Digitrend crea da anni opportunità per il mondo dell’editoria convenzionale, ovvero le testate giornalistiche, e le nostre tecnologie sono già utilizzate da centinaia di editori. Tra i nostri partner, ci sono anche i publisher digitali, cioè quei brand che hanno compreso le dinamiche del web moderno e che utilizzano i nostri tool all’interno dei loro ecosistemi digitali: li utilizzano per raccontarsi, per coinvolgere e crescere, fidelizzare, gestire strategie di CRM e creare ricavi online.

Tra chi ha scelto e sceglie Digitrend, ci sono brand più noti e altri in crescita, grandi e micro-imprese, e hanno tutti in comune l’interesse a evolversi e interessare il loro target anche in rete. Lavoriamo al fianco di tutte queste realtà, analizzando costantemente le esigenze che esprimono le loro organizzazioni, i loro interessi e le strategie che sviluppano. È grazie a queste partnership, che abbiamo sviluppato tecnologie e tool di immediata integrazione, strumentali all’evoluzione digitale dei publisher.

Il caso Montblanc

Inauguriamo la nostra rubrica “I Nuovi Publisher“, un focus sul content marketing e su chi investe nella comunicazione attraverso case studies particolarmente rilevanti, esperienze a livello globale che offrono spunti di riflessione e ispirazioni.

Produrre, distribuire e promuovere contenuti digitali è una sfida continua, soprattutto in un contesto come quello attuale, che richiede grandi capacità di adattamento. I brand che si propongono sul mercato hanno la necessità di trovare strategie sempre nuove, abbracciare modalità di storytelling innovative, reinventarsi o comunque rimanere al passo con i tempi, come Montblanc ha scelto di puntare su uno stile comunicativo del tutto diverso per i 100 anni della Meisterstück, la sua penna più riconoscibile e iconica.

Come celebrare un secolo di vita di una penna stilografica in modo innovativo? Domanda complessa, risposta creativa: con una campagna pubblicitaria insieme al regista e sceneggiatore statunitense Wes Anderson. Un incontro perfetto tra atmosfere iconiche e prodotti iconici, alla base del quale ci sono dei riferimenti stilistici ben riconoscibili, ma con un’ironia e un effetto sorpresa che regala una ventata di aria nuova.

Vincent Montalescot, Chief Marketing and Merchandising Officer di Montblanc, ha detto: “Per 100 anni, la Meisterstück ha catturato milioni di storie per mano di autori, creativi e amanti della scrittura. Era giunto il momento di trasformare quest’icona nella vera protagonista, ma volevamo farlo in un modo completamente inaspettato e sorprendente. Per questo abbiamo invitato Wes Anderson, uno dei più grandi narratori del nostro tempo, a raccontare il mondo Montblanc dalla sua prospettiva unica, attraverso il suo storytelling inimitabile e la sua inconfondibile identità visiva. Si tratta senz’altro di un modo di presentarsi molto diverso per la nostra Maison, e siamo entusiasti di farci riscoprire dal mondo sotto una nuova luce”.

Le ragioni della scelta, dunque, sono molto chiare: presentarsi in modo diverso e farsi “riscoprire” dal mondo in modo rinnovato. Nel lungometraggio, infatti, tre personaggi (interpretati dagli attori Rupert Friend e Jason Schwartzman e dallo stesso Wes Anderson) in una fittizia sede centrale di Montblanc sulla cima del Monte Bianco, presentano la maison, la sua storia e la penna in un modo mai visto prima: il classico stile di Anderson con la sua peculiare estetica visiva e uno storytelling eccentrico e anticonvenzionale.

La campagna, che sarà presente in Italia su stampa, digital e OOH a Milano dalla fine di maggio, è stata svelata con un esclusivo evento a Los Angeles, nella cornice del Paramour Estate, alla presenza di molti volti noti.

Per abbracciare le regole della comunicazione nell’epoca digitale, Montblanc ha scelto di seguire due direttive: da una parte, il cambio di narrazione, con un’immagine a metà tra pubblicità e cinema. Dall’altro, una serie di punti fermi e riconoscibili, che non spiazzano del tutto l’osservatore ma vogliono, piuttosto, fargli comprendere che anche nel 2024, scrivere a mano è un’attività che merita risalto e importanza. Diventare protagonista di un cambiamento significa anzitutto questo: trovare nuove forme di narrazione, senza perdere un’identità di base. La sfida del content marketing richiede attenzione ma anche spirito di adattamento: non può esserci evoluzione senza cambiamento e non bisogna avere il timore di lanciarsi in mondi inesplorati.